Basta la parola. Il meglio e il peggio della pubblicità
La pubblicità che vorrei
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Premetto subito che io con Costa Crociere ho fatto 2 vacanze e non vedo l’ora di ritornarci. Quindi se leggete questo articolo non ditemi poi che è troppo di parte perchè : si, lo è !
Ho bellissimi ricordi di entrambe le crociere (non solo perchè la prima volta era il viaggio di nozze e la seconda l’anniversario) perchè davvero ti lasciano dentro quel senso di beatitudine e svaghezza che abbiamo visto nella precedente serie di spot intitolati “è appena tornato” . Penso che tutti li ricordano perchè erano altrettanto carini .
Questa volta gli spot si riferiscono al momento di decidere che è il momento giusto per prendersi una vacanza antistress .
La campagna è intitolata “Tutto un altro mondo” e prevede una serie di 3 spot in cui i protagonisti hanno i nervi messi a dura prova da questioni quotidiane . Nel momento in cui viene da pensare “ma allora il mondo ce l’ha con me” arriva la riconoscibilissima C di Costa Crociere a suggerire qual’è il modo migliore di scaricare i nervi .
Dei tre spot quello in questo video è quello che preferisco, il più divertente.
Gli altri vedono una coppia matura in cui il marito, probabilmente pensionato, è alle prese con un tagliaerba dalla carburazione difficile e la soluzione della moglie è portarlo in crociera a fare cene eleganti con conversazioni piacevoli e forse a ritrovare l’intesa di un tempo .
In un altro spot la fotocopiatrice sembra posseduta e si diverte a fare scherzi maligni ad impiegate e segretarie. Sarà il lavoro pesante ed è il caso di godersi un po’ la vita e fare nuovi incontri.
In questo video intitolato ‘sveglia‘ invece il brusco risveglio ed il tentativo di spengere l’oggetto più utile e più odiato dai lavoratori italiani innesca una serie di eventi catastrofici degni dei migliori cartoni animati .
Ho visto le stesse scene in vari episodi di Tom & Gerry, Scoobydoo e in un episodio di Stanlio ed Ollio .
A parte forse che il protagonista è un po’ disordinato, ma non sono certo nella posizione di poterlo giudicare , la palla da bowling che rotola è un classico delle scene di Tom & Gerry a cui accennavo prima .
La stanza è una vera baraonda di oggetti in cui qualcuno si è divertito a cercare oggetti e messaggi nascosti, come l’evidente 13 portasfortuna e la presunta donna nuda nel desktop del computer (che invece è vestita).
In una serie di carambole non si salva nulla e in una catastrofe di vetri rotti, chitarre distrutte, macchine fotografiche (old style) nell’acquario, mentre la sveglia continua a suonare, basta la visione della mitica C per rasserenare il soggetto con il pensiero di una meritata vacanza.
