Pubblicità TIM: De Sica non si regge più e forse la Tim se n’è accorta

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La TIM è stata una delle prime ditte che ha utilizzato gli spot seriali …

Si sceglie un personaggio, famoso o non, lo si caratterizza in un contesto, e si creano tante storie, ognuna collegata e di fatto il seguito della precedente, per pubblicizzare un prodotto.

Si crea così un piccolo serial che forse cattura la curiosità dei consumatori .

Lo aveva già fatto anche con De Sica prima pizzardone e poi smemorato.

Adesso ci ha riprovato con scarsi risultati.

Infatti la nuova campagna TIM inizia con De Sica genitore a confronto con Belen insegnante di latino.  Ma qualcosa non va. De Sica interpreta il suo personaggio trito e ritrito e non risulta più simpatico, se mai lo è stato.

Quindi questa ambientazione dura solo 2 spot, poi la TIM è costretta a cambiare:

Questa volta ci troviamo di fronte al coatto che fa il ganzo con la Belen meccanico, tentando di fare l’occhiolino ad una  fantasia erotica generalizzata.

Un cambio di scena repentino, senza più un accenno all’ambientazione precedente, ripudiando la ormai consolidata campagna TIM fatta sul seriale.

Ma il solo risultato è di rendere ancora più triste la già tristissima rappresentazione dell’uomo latino sempre in caccia di belle donne, facilmente conquistabili anche se all’apparenza indifferenti.