Basta la parola. Il meglio e il peggio della pubblicità
La pubblicità che vorrei
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La nuova pubblicità dell’ iPhone si propone di presentare meglio le possibilità di questo prodotto che tutti vogliono.
In effetti l’ iPhone, come tutto ciò che inizia con ‘i’ prodotto da Apple, è un oggetto di culto già da qualche anno ma se chiedi alla grande maggioranza della gente cosa è l’ iPhone la risposta quasi sicuramente sarà: ‘un telefonino‘. Molto riduttivo .
Apple vuole chiarire che l’ iPhone è di più, che è si un telefonino, ma è diverso, altrimenti tutta questa gente si domanderà perchè mai dovrebbe spendere centinaia di euro in più per prendere proprio questo telefonino .
Finora è stato sufficiente il lato estetico ed il richiamo cult per far vendere il cellulare.
Adesso che il mercato è pieno di prodotti simili, che gli fanno il verso, è arrivato il momento di chiarire che gli altri sono imitazioni e che di iPhone c’è ne è uno solo !
Quindi, secondo il messaggio, se non hai iPhone hai qualcosa d’altro, ma non un iPhone. Lo slogan è carino.
Le immagini ci mostrano un uso ludico di questo gadget: se non hai iPhone non hai i giochi e non hai i giochi e ancora non hai i giochi.
Se volevano mostrare le migliaia di applicazioni che esistono per iphone e che sono davvero il suo punto di forza sono stati invece molto riduttivi.
Presentare l’ iPhone come una consolle da giochi sposta la domanda da ‘perchè dovrei comprare questo così caro invece di un altro smartphone’ a ‘perchè dovrei comprare questa consolle limitatissima invece di comprare una DS3 o una PSP’ .
Insomma invece di mostrare che ha qualcosa in più mostrano cose che altri prodotti fanno meglio.
Penso che questa sia solo la prima puntata di una serie di spot che mostreranno l’iphone in una vasta gamma di applicazioni, spero proprio sia così, ma che si sbrighino, altrimenti confondono ancora di più la gente su cosa sia questo aggeggio.
