Pubblicità Ferrarelle: Buffon un portiere naturalmente speciale
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Dopo tante pubblicità in cui Gianluigi Buffon recitava impalato lo slogan dei biscotti, dei cereali o semplicemene indossava un paio di scarpe, finalmente si è ‘tottizzato’, ossia è diventato vero protagonista dello spot e perno su cui si svolge il racconto pubblicitario.
Proprio nel periodo in cui la coppia Francesco Totti – Ilary Blasi conclude la sua lunga esperienza televisiva con Vodafone un altra celebre coppia pallonara ne prende il posto, anche se è difficile che la coppia Gigi Buffon – Alena Seredova produca altre puntate in serie, visto che l’acqua non darà tante possibilità di replicare le storie come è stato possibile con la telefonia .
Comunque anche se questo spot dovesse restare unico non sarà presto dimenticato: a me è piaciuto parecchio .
Il racconto rielabora quello che è il leit motiv di sempre delle campagne Ferrarelle, l’acqua che non è liscia e non è gasata, ma semplicemente ferrarelle, ossia perfetta alla nascita .
Come abbiamo già visto la bravissima Paola Cortellesi interpretare la parte naturale e la parte gasata dell’acqua Lete, allo stesso modo Buffon si divide in tre per descrivere cosa è una vita liscia, cosa una vita gasata e cosa vuol dire essere perfettamente naturale, con la Seredova a fare da commentatrice e che alla fine si prende il merito della classe sportiva di Buffon (anche se in nazionale ci è andato ben prima di conoscerla).
Il portiere liscio è un gran lavoratore, ma ordinario . Portiere di condominio alle prese con la posta da consegnare ed i ragazzini da controllare . Un portiere un po’ troppo stereotipato, ma che nello spot costituisce una vera perla comica.
Il portiere gasato lavora altezzoso in un grande albergo, da ordini imperiosi e si atteggia a persona importante. Il troppo stroppia e risulta volutamente tanto antipatico quanto l’acqua troppo frizzante che ti ribolle dal naso.
Il ruolo di naturale di Buffon è in mezzo a ben altre porte dove ritrova il suo naturale carisma e si fa apprezzare per quello che è.
Molto divertente la presa al volo impacciata della bottiglietta lanciata dalla Seredova che ci chiede di pazientare fino a che non abbia bevuto l’acqua.
E la parata alla Benji Price per i più grandi o alla Mark Evans per i più giovani viene esaltata dalla conosciutissima sigla di 90° minuto che sottolinea il gesto del nostro Gigi .