Pubblicità Nespresso: Caffè Paradisiaci e caffè per cui vale la pena di vivere
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In italiano non l’ho ancora trovato. Se avete il link segnalatemelo
In questo nuovo spot Clooney baratta la sua morte con una fornitura di cialde Nespresso .
Tra l’altro questa è la versione breve dello spot, in quella lunga prova a cedere la sua Porsche senza risultato .
Comunque la morte è rappresentata dal Paradiso (e non poteva essere altrimenti), ma c’è chi se l’è presa. Non i cattolici, ma la Lavazza
Infatti l’amministrato delegato della Lavazza, Gaetano Mele, ha commentato:
“Mi chiedete se hanno copiato? E’ difficile non pensarlo. E’ tutto uguale – ha affermato Mele – l’ambientazione é identica così come l’idea del caffé da Paradiso. Preferisco credere che si tratti di una sfortunata svista e confidiamo nel fatto che, non appena si siano resi conto di essere incorsi in un infortunio, cessino la campagna. Se non lo faranno ci tuteleremo nelle sedi più opportune ma speriamo di non arrivare a questo. In 40 anni che lavoro nel settore non mi era mai capitata una cosa del genere”.
Io tutta questa scopiazzatura non ce la vedo e per l’ambientazione il paradiso (che non è un marchio registrato Lavazza) nella cultura popolare è quello: nuvole bianche, pace e silenzio, non c’è altro modo di rappresentarlo .
Ma il punto principale è che George non berrà il suo caffè in Paradiso, perchè non ci vuole andare e piuttosto sacrifica la sua preziosa scorta di caffè .
Tutt’altro rispetto a Lavazza i cui spot (divertenti) si svolgono in paradiso e non c’è possibilità per Laurenti e Bonolis di tornare sulla terra .
Il messaggio è completamente diverso .
Lavazza è un caffè paradisiaco, buono fino ad essere santificato .
Nespresso è un caffè da piacere terreno, che come tutti i vizi ci allontana un po’ dal Paradiso, ma per cui vale la pena vivere !
Il caffè Nespresso può andare in Paradiso. Lo ha stabilito il Gran giurì della pubblicità, mettendo la parola ‘fine’ sulla disputa legale avviata dalla Lavazza, secondo la quale la società svizzera le avrebbe rubato l’idea nello spot che ha per protagonisti George Clooney e John Malkovich.
Il Gran giurì, infatti, con la pronuncia 122/2009 del 14 gennaio scorso, “esaminati gli atti e sentite le parti”, ha dichiarato che ”il video diffuso sulle principali reti televisive terrestri non è in contrasto con l’art. 13 del Codice di Autodisciplina della comunicazione commerciale.” Risultato, la richiesta non è stata accolta e la Nespresso potrà continuare a mandare in onda la sua pubblicità. Con buona pace, in paradiso, di Paolo Bonolis e Luca Laurenti, testimonial ‘tra le nuvole’ della Lavazza dal 2000.
http://www.adnkronos.com/IGN/Mediacenter/Video_News/Il-Paradiso-non-puo-attendere-via-libera-del-gran-Giuri-per-la-pubblicita-a-spot-con-ClooneyVIDEO_4250899647.html
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